Power Struggle c/o Riccio

Bella serata di Ferragosto in quel del Riccio.

Nell'ormai ben noto covo di briganti si sono presentati 3 personaggi mooolto interessanti che vi andrò testè a presentare.

E' andato di scena Power Struggle, un gioco di maggioranze area-control divertente, in cui si sente molto l'ambientazione, aspetto per me non marginale.  Devo dire che alla mia seconda partita si sono dissolte delle perplessità sulla reale efficacia di alcune carte privilegio e sulla corruzione.
Infatti le carte privilegio dei vari capi divisioni possono essere molto forti se usate al momento giusto e la corruzione, oltre a far calare nell'atmosfera, è un mezzo dinamico per indebolire le maggioranze altrui e fare punti corruzione.

I giocatori

Marchino detto il Ragioniere:
Capisce fin da subito le meccaniche di un gioco non facile da digerire ed è anche di qualche aiuto nella spiegazione ad un Andy in difficoltà. Parte subito alla grande controllando ben 2 divisioni e le prova un pò tutte; corrompe a destra e a manca, mette i suoi uomini in posizioni chiave ma sfortunatamente per lui si attira le inimicizie degli altri giocatori perdendosi un pò a metà partita. Non vince per un soffio.

Elia the Great Guru:
Ragazzi stiamo parlando dell'enciclopedia vivente del gioco da tavolo, un onore poterlo avere tra noi. Molto perplesso durante la spiegazione macchinosa di Andy, parte subito anche lui controllando 2 dipartimenti ed è l'unico che fa di tutto per cercare di strappare la divisione comunicazione dalle mani dello stesso. Investe pesantemente negli shares della compagnia credendoci fino in fondo e fa valere la sua esperienza aziendale ora licenziando personale,ora riassumendolo in nuovi dipartimenti ed infine fondendoli in dipartimenti principali. Si diverte e fa divertire, grande partita!

Fiammetta l' Incorruttibile:
La donna del monte ha detto NO! Non ci sta ad entrare in questo meccanismo meschino e perverso fatto di avidi squali corrotti che pensano soltanto ad arricchirsi alle spalle degli onesti lavoratori. Lei è una persona integra e tale vuole rimanere,non cede e non cederà mai. Tuttavia all'ennesima offerta arriva quella che non si può rifiutare;" ma in fondo e solo un cannolo con morbida ricotta di capra". Inizia a mangiarlo ma nel mezzo ci trova un anello massonico, " no, come ho fatto a lasciarmi andare così in basso" si mette le mani sul viso per nasconderlo. Il giorno dopo viene trovato un suo uomo impiccato per la vergogna al lampadario della sala del consiglio d'amministrazione. Non si sa come riesce sempre a disporre di una grande liquidità e si compra letteralmente consulenti esterni, fonda dipartimenti principali come se piovessero e ha sempre la maggioranza in consiglio d'amministrazione. E' la donna da battere.

Andy Lombard:
Dopo la tensione iniziale nella spiegazione del regolamento si rilassa anche troppo durante la partita. L'inizio è in sordina e tutto in salita ma ha la fortuna di avere la maggioranza nella divisione comunicazioni, cosa che permette di controllare le carte azione nella seconda fase del turno ed essere sempre primo giocatore. Interpreta come meglio crede il suo personaggio ma all'interno del consiglio la sua influenza è pari a 0. Risulterà comunque il maggior investitore negli shares della compagnia.
Il controllo delle comunicazioni alla lunga si fa sentire; manda informazioni false e tendenziose agli altri dipartimenti, riesce addirittura a defenestrare l'amministratore delegato ed è un vero sciacallo che manovra da dietro. E' il più corrotto di tutti ed è proprio questa caratteristica a regalargli la vittoria al fotofinish.

Considerazioni finali:  Insomma titolo molto carino che consiglio però solo a giocatori navigati per via del regolamento difficile da assimilare alla prima partita.

E' piuttosto vario come strategie anche se alcune carte sono decisamente più potenti Mescola bene la meccanica di maggioranza  con l'ambientazione e l'interpretazione.

Aggiungi didascalia

- Andy Lombard

La Notte Bianca Cultista

Calcetto + Snow Tails + Dragon's Gold + Hansa Teutonica + Cash'n'Guns + Imperial

collage di foto by Tony The Wall

"Tonight I'm gonna have myself a real good time 

I feel alive and the world I'll turn it inside out - yeah 

And floating around in ecstasy 

So don't stop me now don't stop me 

'Cause I'm having a good time having a good time" 

Ancora una volta Pastine è stato scenario di una serata ludica a 360°.

Tutto è cominciato con un ricchissimo match a calcetto verso le 19,30. Squadre rigorosamente miste, con l'aggiunta di elementi internazionali; infatti alcuni ospiti tedeschi ed inglesi hanno risposto positivamente al richiamo del pallone.

Le squadre:

Io, Virgulto, Peter Rampa, Justus e Jaqueline (da ora detti anche JJs: lui ragazzino tedesco dall'ottimo controllo palla, sottovalutato in fase campagna acquisti; lei, sua sorella, anch'essa dalle doti ben al di sopra delle aspettative di mercato)

vs

Tony, Ed (inglese sulla quarantina andante; molto sportivo), figlio di Ed (ragazzetto, scarsino), terzo fratello tedesco della banda JJ (il maggiore)…..e poi ho un vuoto di memoria…non ricordo chi era il quinto!!! help!

Comunque più tardi si sono aggregati Andy Lombard ed Andy Masons, rispettivamente nella prima e seconda squadra.

Il match è stato molto piacevole. Le squadre erano un po' squilibrate per via della sottovalutazione dei JJs…sul finale (che coincideva con la fine del tramonto), il match ha assunto una forma politically correct, cercando di evitare incidenti diplomatici coi turisti paganti, abbiamo optato per commettere degli errori non troppo scontati, né banali, dandogli la possibilità di rimontare…e forse anche di vincere ;-)

Molto divertente.


Brevi schede dei giocatori:

Tony: solito pilastro, sfrutta la massa per vincere contrasti ed incutere timore reverenziale. Tuttavia in imbarazzo nel confronto con l'accoppiata JJ: uno per via dell'età al di sotto dei 10 anni, l'altra per via del gentil sesso.

Peter Rampa: cuore, coraggio e generosità. Corre a tutto campo, attacca e difende. Poi nel finale offre il suo contributo nei siparietti pro-squadra-avversaria ;-)

GV: solito asso piglia tutto. Inutile aggiungere altro.

Andy Lombard: sfoggia un completino da cocktail; si aggira per il campo come un turista, senza troppi fronzoli. Fa il suo, senza strafare.

Andy Masons: scheggia impazzita; presentato come Andy "Crazy Horse" Masons, a tratti sfoggia abili mosse calcistiche…anche lui però inesorabilmente cavalleresco nei confronti dell'accoppiata JJ. Contribuisce comunque ad alzare il livello qualitativo del match.

Fanatico: relegato in porta per gran parte del match per una sua scelta politico-turistica. Confeziona succosi assist dal fondo. Si concede un paio di sortite fruttifere condite da goal italian-style.

Ed: inglese al 100%, dal fisico asciutto ed allenato. Corre tanto, ma soffre il confronto con gli italiani…che lo superano in tecnica e fantasia.

Justus: si pronuncia Iustus…ma alcuni di noi lo chiamavano Joseph, altri Jacob e lui non si faceva nè in qua nè in là. Ragazzino minore di 10 anni, se la cava alla grande. Segna pure qualche goal.

Jaqueline: sua sorella maggiore. Stazza XL. Staziona quasi sempre nella metà campo avversaria, dove riceve diversi assist…brava nel saperli concludere in porta.

Figlio di Ed: mmm…..forse ago della bilancia del match…gioca metà del match in porta, l'altra metà fuori…ma non brilla in nessuna delle due posizioni.

Fratello maggiore dei JJs: bah…non ricordo grandi prestazioni da parte sua.

Me ne manca sicuramente uno…ma ho un vuoto di memoria…aiutatemi.


A seguire tutti in piscina ed idromassaggio defatigante.
Rapida cenetta interlocutoria e successiva sessione GDT intensissima.

Tutto è cominciato con uno Snow Tails, del quale fornisco un report fotografico:

Snow Tails: il richiamo della foresta

Io non ho partecipato e non ricordo chi ha vinto, ma il match è stato più lungo del solito, condito da qualche sana polemica e combattutissimo fino alla fine.

Snow Tails si conferma essere un bel Race Game, dove l'alea conta, ma non tanto quanto in Ave Caesar o Formula Dé. L'ambientazione (cani che tirano slitte) si sente parecchio ed è veramente affascinante. E' mediamente difficile recuperare un grosso distacco.

la slitta

Successivamente, il Giovane Virgulto ci ha dovuto lasciare per motivi di orario (è proprio un bravo ragazzo). Noi abbiamo proseguito la serata con un ricco match a Dragon's Gold, di Bruno Faidutti (sì: lo stesso di Citadels), gioco che avevo in collezione da diverso tempo, ma che non avevo mai avuto modo di provare.

Dragon's Gold - bel giochetto. Vince, anzi, stravince Andy Masons

In Dragon's Gold ciascun giocatore comanda una squadra di 4 avventurieri: 2 cavalieri, un ladro ed un mago. Obbiettivo del gioco è sconfiggere dei draghi e rubarne il tesoro. Il tesoro è costituito, da oro, argento e gemme di vario colore. Vince chi riesce ad ottenere più punti grazie alle combo generate dalle gemme (chi ha più gemme di un colore ottiene dei bonus e via dicendo).

Il bello di Dragon's Gold è che per sconfiggere un drago bisogna necessariamente allearsi con gli avventurieri di almeno un altro giocatore…quindi una volta sconfitto il drago c'è un minuto di tempo spaccato per mettersi d'accordo sulla spartizione delle gemme…se in un minuto non ci si mette d'accordo, le gemme vengono scartate.
Le gemme così ottenute vengono poi nascoste dietro un piccolo schermo personale.

lo schermo personale e la squadra di avventurieri - in primo piano il ladro

Molto divertente.

Il ladro, dopo la spartizione può' rubare gemme random ai giocatori con cui ha spartito; il mago, invece, se riesce ad accaparrarrsi gemme rosse, può' convertirle in oggetti magici, che altro non sono se non carte che danno dei poteri speciali. Bellissimo, ad esempio, il potere di rubare gemme dai draghi senza farsi vedere dagli altri giocatori (ce l'aveva Tony).

A fine gioco vince di gran lunga Andy Masons che, sottovalutato dagli altri, è riuscito a collezionare gemme di tutti i colori ed in grande quantità. A seguire un ottimo Peter Rampa ed un altrettanto ottimo Tony. Io mi sono fatto accecare dall'oro e dall'argento, che valgono lì per lì, ma non contano nulla per le combo finali. Andy Lombard si è incartato invece con la gemma nera, che annulla tutte le altre possedute facendo finire il match con "solo" 19 punti (una sorta di uomo nero).

A questo punto abbiamo visto l'ora…era mezzanotte passata…la stanchezza si faceva un po' sentire in tutti tranne in Andy Lombard che a spada tratta ha proposto di giocare ad Hansa Teutonica, sostenendolo un gioco leggero, con dinamiche semplici ed un regolamento snello spiegabile in meno di 10 minuti.

Andy "sfumogena" sul tabellone di gioco: dopo 25 minuti di fumosa spiegazione, ancora non sono chiare a tutti le condizioni di vittoria, nè le metodologie per collezionare punti vittoria :-)))

Raramente ho visto sparare un fumogeno con tale convinzione e disinvoltura.
Fatto sta che ci ha convinto. Ovviamente in pochi hanno capito tutte le sfaccettature del gioco…che rimane un gran bel gioco, ma va giocato almeno un paio di volte per poterlo assimilare. Bello, complesso (all'inizio) e denso di spunti strategici.

Ansia Teutonica - dettaglio

Non ricordo chi h vinto…credo Andy Lombard o Tony…

Finito Hansa era parecchio tardi…ma s'è detto che forse un fillerino c'entrava e ci siamo sparati Cash'N'Guns…ed è stato a mio avviso l'apice della serata.

il gioco

Signori: Cash'N'Guns è un party game estremamente semplice, ma giocato con lo spirito giusto regala dei momenti memorabili e delle risate assurde.

yoooo motherfuckerssss!!!

Il gioco: siamo una banda di gangster che ha appena finito un colpo. Bisogna spartirsi il bottino al centro del tavolo. Per farlo ad ogni turno si gioca una carta "pallottola" coperta che può' essere un "bang!"(pallottola vera) od un "click" (colpo a salve); poi si conta fino a tre e simultaneamente ci si puntano delle pistole di gomma…ognuno può puntare a chi vuole; a questo punto chi vuole può' ritirarsi dalla spartizione (mediamente chi crede che l'altro possa avere un bang) e si becca un seganlino vergogna (che vale -5000 dollari a fine match). Gli altri si sparano. Quelli rimasti in piedi si spartiscono il malloppo in parti rigorosamente uguali. Chi è stato colpito si becca un segnalino ferito. Dopo tre segnalini ferito, si muore.

il malloppo

Il bello sono le varianti:
- poteri speciali (si pesca una carta a testa a inizio match che garantisce un potere speciale…tipo un maggior numero di punti ferita, o altri bonus)
- ma sopratutto il poliziotto infiltrato..

mmmm...sento puzza di distintivo...

Il poliziotto introduce l'elemento traditore nel gruppo. Spettacolare. Il poliziotto deve riuscire a fare 3 telefonate alla polizia prima della fine del match…per fare ciò deve riuscire a partecipare alla spartizione del bottino, al termine della quale ci si passa sotto il tavolo una carta telefono…se il poliziotto la gira segretamente durante il passaggio, parte la telefonata. A quel punto i gangster devono cercare di capire chi possa essere l'infiltrato…mentre il poliziotto deve depistarli.

good fellas

Divertentissimo.
Nel primo match il poliziotto ero io e grazie all'aiuto inconsapevole di un folle Andy Lombard, sono riuscito a far arrestare tutti, buttando nella tomba anche un agguerrito Tony The Wall, che aveva fiutato fin troppo.

fase di gioco concitata

Nel secondo match, la carta poliziotto è andata ad Andy Masons, che ha fatto trapelare fin troppo l'emozione del momento, facendosi sgamare da una banda di mastini che lo hanno inesorabilmente crivellato di colpi. Bellissime le frasi ed i ragionamenti infra-match con rigoroso accento siculo…alla fine ricorda in parte le arringhe di Lupus in Tabula.
Da ripetere sicuramente.

You Talkin' to Me???

Finito Cash'N'Guns io, da buon padre di famiglia ho lasciato la banda per ritirarmi nelle mie stanze.

Dovevano giocare e Puerto Rico, ma so che poi hanno preferito Imperial. Ed hanno fatto le 8:00 del mattino.

ultima foto da me scattata verso le 4:30 del mattino...il gruppo mi saluta, mentre si prepara ad un'altra intensa sessione di gioco.

Memorabile l'incontro con Sil, che appena sveglia si è affacciata alla finestra ed ha visto Andy Lombard che accompagnava Andy Mason alla macchina…ha pensato "ma guarda che bravi, si svegliano presto per andare a lavoro" e gli ha chiesto se volevano fare colazione…senza capire che in realtà i ragazzi dovevano ancora andare a letto :-)))

Lascio il commento di Imperial al grande Lombard!

Ciaauz!

Andy Lombard al mattino dopo la notte "brava"

- il Fanatico

La NBC (Notte Bianca Cultista) secondo Andy Lombard

Signori, ci sono momenti della vita che un uomo non dimentica e la notte bianca cultista è stata uno di questi.  Inizio integrando l'ottimo commento del Fanatico con Snow Tails. Il povero Guiduccio, non avendo partecipato alla gara,  non poteva sapere come sono andate effettivamente le cose.

Peter: concentrazione altissima. La tensione fra i ghiacci si fa sentire.

Alla partenza si è visto scheggiare via Peter Rampa dalla pole, salvo fermarsi alla prima curva per polemizzare sulle traiettorie. Sono seguiti 10 minuti di accesa discussione dove i partecipanti alla gara,scesi dalle loro slitte, hanno iniziato a insultarsi, qualcuno anche a sputarsi addosso e i cani ad abbaiare selvaggiamente.

Tony si dispera

Ripresa la corsa la trama è rimasta la stessa, Peter in fuga e il gruppo maglia rosa a seguire. La pista era veramente difficile, ben 2 zone alberate con restringimento ghiacciato prima della curva finale. La corsa sfrenata di Peter continua ma il prezzo della fuga inizia a costare sempre più caro. Butta giù alberi come fosse un Panzer tedesco, i danni si accumulano e la slitta diventa sempre più ingovernabile. Si schianta all'ultima curva e rimane come detrito sulla pista.

La slitta di Peter si schianta nell'ultima curva

Intanto il resto del gruppo si allunga ed Andy Lomb. approfitta di tutte le traiettorie lasciate libera da Peter e si invola al traguardo salutando la folla. Dietro invece è bagarre tra Virgulto in seconda e Tony in terza posizione.

Giovane Virgulto concentratissimo: sarà anche un filler, ma quando si gioca l'adrenalina sale ugualmente ;-)

Sul restringimento finale ha la meglio Tony che va a chiudere in argento. Il G.V. ha problemi allo sterzo sull'ultima curva a sx, qualcosa si inceppa, sopraggiunge anche Mason che gli va a soffiare il bronzo proprio all'ultimo. Nooooooooooooo!!!!

I due Andys

Hansa Teutonica : Ragazzi, se ogni tanto non si lanciano un pò di mortaretti certi giochi non si proveranno mai. Abbiamo una want to play list che fa paura!

Classifica finale di Hansa Teutonica: 1° Tony the Wall, 2° Andy Lombard, 3° Fanatico, 4° Andy Mason, 5° Peter the wolf.

 Imperial

Alle 4,30 circa, abbiamo salutato allegramente Guido e ancora non paghi volevamo il pezzo forte della serata. Andy L. : " Ragazzi che facciamo? Io direi Puerto Rico" (ma senza troppa convinzione). Andy Mason dopo un pò che si stava già preparando : " Ma qui non c' è la guerra! "  Andy L. : Va bene raga, allora sfondiamoci ad  Imperial ! "

Nel frattempo Peter the Wolf si era già congedato dal gruppo.

Dopo una spiegazione veramente sommaria al povero Mason, si è avviata la così detta asta iniziale senza possibilità di rilancio per l'acquisto delle obbligazioni (variante per esperti).  Ad Andy L. è toccato Francia, Inghilterra e Italia ( con esigua maggioranza), a Tony  Russia e Austria-Ungheria e a Mason Germania ( poverello). I turni si susseguono e i primi bagliori di luce iniziano ad affiorare.Gli uccellini principiano a cinguettare...Ahh presto sta finendo il giorno per noi vampiri; pazzi ritiratevi!!! 

Andy Lomb. : Inizia con "Investor"  spremendo subito come limoni i propri stati,conscio di alcune maggioranze traballanti. La carta investor passa di mano in mano a ritmo vertiginoso. Consolida la maggioranza in Inghilterra e Francia mentre perde l'Italia che riacquisterà a fine pugna ( una mezza sola). E' unico investitore in Francia e per questo il suo stato subisce pesanti perdite militari-economiche. Riesce comunque a vincere con l'Inghilterra grazie a 2 turni di tassazione consecutivi.

Andy Mason: Inizia a giocare senza nemmeno sapere come si fanno i punti vittoria. Gioca ad istinto e dopo una serie di schiaffi inizia anche a renderli. Consolida la Germania ed è il 2° miglior investitore in England. Apre continue scaramucce con Tony per il controllo dell' Austria-Ungheria e con la Germania devasta militarmente la Francia ( ben 2 fabbriche distrutte).  Ottimo Argento.

Tony the Wall :  Espande bene le sue nazioni ma viene assorbito da continue schermaglie con Mason, dimenticandosi dell'Inghilterra di Lombard. Tergiversa sul finale e non chiude con la sua Austria-U. quando avrebbe potuto farlo.

La frase finale è stata:( ore 8.00)  Silvia appena alzata e tutta assonnata : " Ma tu vuoi fare colazione?"  Andy Lomb. : " Mmmh.... mi sa che la faccio più tardi......"

~ Andy Lombard

Carcassonne + Taboo c/o Gamba's Fort

Breve report estemporaneo by Andy Geraci

Andy e Berna

Nel we sono stato in quei del forte dal gamba's.

Saturday night (io, berna e mogli):

Carcassone  - partita molto easy ed equilibrata, a me la vittoria (1 punto dalla bing!);

Taboo - (maschi vs femmine) ... ci hanno battuto, ma la stanchezza l'ha fatta da padrona.

Sunday afternoon (io, berna, bing, pietruzzo ed enrico diomedi):

Carcassone - partita lenta ma combattuta, a me la vittoria (una ventina di punti dal dio, ma ho fatto una carognata sui poderi).
Son giocate tanto per non perder la mano, come disse il segaiolo, ma ovviamente il "brivido" dei cultisti è tutto un altro...

Ciauzz!

- Andy Gerax

Mad Ludic Event by Andy Lombard

Jungle-Football + Carcassonne + Puerto Rico + Hansa Teutonica

A.C. Cultisti Anonimi

Alcune serate ludiche hanno il valore aggiunto dell'estemporaneità. Quella di venerdì 3 agosto organizzata da Andy Lombard è stata magica anche per questo.

Il grande Lomb sostiene di aver inviato una mail a tutti quanti, in tutte le lingue del mondo, un po' tipo il tenente O'Hara di Star Trek…ma in realtà nessuno ha ricevuto nulla…solo alcuni un messaggio ambiguo sul cellulare: "ore 19:00 partita a calcetto…ore 20:00 pizza…ore 21:00 Gdt…". Eppure il destino ha manovrato gli eventi ed ha permesso a pochi cultisti di partecipare ad una memorabile serata.

Sono giunto ai campini accaldato e con poca voglia di tirare calci ad un pallone. C'erano oltre a Lombard, Tommy, Tony ed il GV…giocavano allegramente 2vs2 su un campo incolto. Poi il pallone è ruzzolato fra i miei piedi ed il richiamo è stato troppo forte: tolti i pantaloni, mi son gettato nella mischia. Un ragazzino, tale Leo, si è aggregato al match…ed è stata la nostra chiave d'ingresso ai campinI in erba sintetica. Si trattava infatti del nipote del gestore. Dopo 10 minuti di gioco col machete per divincolarsi sull'erba alta, il ragazzo ci ha detto: "perchè non si va a giocare nei campini?!"…e così è stato. Tanta roba.

Le squadre, estrapolate dal vivaio della A.C. C. A. (Associazione Calcio Cultisti Anonimi):

Lombard, Tony the Wall e Ragazzino      vs      Giovane Virgulto, Tom e Fanatico

Lombard: un vero cavallo pazzo in mezzo al campo. Corre e lotta come una trottola, esaltato dalla scarica di adrenalina derivata dall'evento ludico. Attacca e difende e riesce pure a segnare qualche goal…ma talvolta si lascia troppo trascinare dalla follia, sbilanciando la squadra.

Tony The Wall: un colosso. Stopper di prima categoria, vero guerriero difensivo, non manca di proporsi all'attacco. Una locomotiva.

Ragazzino: mastro di chiavi, re del fair play. Generosità incredibile, mediamente estranea ad un'età in cui si tende all'esaltazione del proprio ego. Lui invece rinuncia alla gloria di uno o due goal dubbi, per il piacere del gioco pulito. Un piccolo grande uomo. Presa confidenza coi folli compagni ed avversari, corre agilmente a tutto campo segnando diversi goal.

Giovane Virgulto: l'ago della bilancia. Anche nel calcetto il GV detta legge. Corre, ha fiato da vendere, ed una tecnica pulita. Realizza il maggior numero di goal. Grande classe.

Tom: pilastro difensivo e del centrocampo. La sua massa fisica incute timore. Tuttavia è ben lontano dalla sua condizione perfetta; accusa infatti dei dolori al ginocchio che non gli consentono di dare il meglio. Bella la lotta contro The Wall: uno scontro fra giganti. Da ultimo un contrasto lo mette in ginocchio. Contribuisce comunque in modo positivo alla vittoria della sua squadra.

Fanatico: la primula nera. Sfoggia un completino nero aderente, in stile grillo saltante. Sembra più un arbitro che un calciatore. Forma fisica scarsissima. Un totano. Tuttavia, come ben sapete, è uno dei fondatori del "calcetto psicologico"…una sorta di filosofia zen, che permette di caricare/scaricare energia dall'ambiente circostante senza il bisogno dell'utilizzo della forza fisica…Segna anche lui qualche bel goal, condito da urla di gioia afoni.

Vincono il match di misura GV, Tom e Fanatico.


A seguire, tutti seminudi a casa di Andy Lombard.

In attesa delle pizze, rapidissimo match a Carcassonne: fillerino entry level molto carino; una sorta di domino evoluto. Eravamo Io (Fanatico), Tom e Tony. Non siamo riusciti a terminare il match, ma abbiamo dato la vittoria d'ufficio a Tom.

Fanatismo smodato scaturito dalla scelta di un gioco capolavoro: Puetro Rico. Mentre gli altri non contengono l'entusiasmo, a Tom appare l'icona di Santiago di Compostela, intercessore e vessillo della ribellione della Spagna al dominio islamico

Dopo un pasto frugale, PUERTO RICO.

Signori…Puerto Rico. Grande gioco. Capolavoro indiscusso.

Al primo giocatore spetta la carica di Governatore

In Puerto Rico ciascuno ha la propria scheda, con lo spazio per sviluppare da una parte i campi per la produzione delle materie prime (granturco, indaco, tabacco, caffè e zucchero); dall'altro le costruzioni che vanno dagli stabilimenti, ai magazzini, al mercato, il porto e via dicendo. I punti vittoria si ottengono facendo partire le merci sulle navi, oppure con la costruzione degli edifici. Alcuni edifici danno dei benefici molto potenti e sono possibili alcune combo esaltanti.

Tony e Tom tengono d'occhio la scheda del Fanatico...il Virgulto la tocca, cercando di attingere fortuna... :-)

Uno dei tanti pregi di Puerto Rico è che tutti i giocatori agiscono nei turni degli avversari…meraviglioso. Non ci si annoia mai. A turno ciascuno sceglie di impersonare uno dei ruoli a disposizione: il Capitano, fa partire le navi con le merci; il Costruttore costruisce edifici; il Sindaco permette di aggiungere coloni alla propria scheda; e via dicendo. L'interazione è altissima. L'ambientazione è resa molto bene. Verso la fine del gioco le scelte sono sempre più pilotate dal numero di punti vittoria in ballo…quindi il tutto diventa un po' più matematico…ma resta comunque un gioco piacevolissimo…indubbiamente uno dei migliori della nostra collezione.

"Alla fiera di Puerto Rico, per due soldi, un'Hacienda il Costruttore comprò"

Vince il Fanatico, che riesce da subito ad aggiudicarsi tre edifici chiave che gli consentono di ottenere una combo pazzesca durante la fase del Colonizzatore. Segue di misura Tom, veterano di questo gioco, che intuisce da subito il potere del Fanatico; cerca di mettergli i bastoni fra le ruote, ma senza troppa efficacia.

La scheda del Fanatico a fine match...quasi tutta piena

Delle altre strategie, ricordo quella del Virgulto, che è riuscito ad avere una sorta di "cartello dell'Indaco";

il GV, "Uomo del Monte" per quanto riguarda l'indaco

Andy Lombard invece ha puntato molto sul capitale, andando spesso a pescare le copiose monte offerte dal Cercatore d'Oro;

"Mmmm...dunque...a questo giro lasciamo perdere il Cercatore..mmm..col Sindaco avvantaggio il Fanatico...il Colonizzatore no, poi il Virgulto piglia l'indaco e son cazzi...il Capitano è da sfigati...il Costruttore no, non ho abbastanza soldi per gli edifici grossi...ehi, ma il Cercatore d'Oro ha due monete!!! Piglio quello va'!"

Tony ha giocato un match molto equilibrato ed è riuscito a chiudere con un punteggio non troppo lontano da Fanatico e Tom.

Reazioni disparate alla vittoria del Fanatico

A fine serata, il terzetto Tony-Tom-Lombard si è concesso un match ad Hansa Teutonica. Gioco bellissimo, ma per il commento passo la palla ai diretti interessati.

Il vil denaro...utile come mezzo, ma non come fine...si vince solo coi punti vittoria

- il Fanatico

Report di HANSA TEUTONICA by Andy Lombard

Ragazzi per dovere di cronaca devo finirvi di raccontare come si è conclusa la serata. 

E' andato di scena un magnifico Hansa Teutonica, gioco nel quale si deve costruire ed ampliare le proprie reti commerciali tramite il piazzamente di mercanti o commercianti (cubetti o cerchietti del proprio colore). Una volta chiusa una tratta commerciale tra due città il giocatore può rivendicarla scegliendo di ottenere di sbloccare una abilità dalla prorpia plancia oppure di posizionare un mercante in un ufficio libero delle due città coinvolte. I punti vittoria si fanno sia durante la partita che soprattutto a fine con tutti i moltiplicatori. 

La cosa carina che crea un'altissima interazione è che i  cubetti posizionati sulla mappa  possono essere spostati  dagli altri giocatori pagando un piccolo costo aggiuntivo lasciando così ogni partita all'imprevedibilità della mente umana. 

La partita si è conclusa con la vittoria del sottoscritto su un Tony the Wall agguerritissimo e un Tommy ancora alle prese con l'assimilazione delle meccaniche di gioco.

La frase finale è stata -  Andy :  "ah  Tony dimenticavo che la partita può terminare immediatamente anche quando finiscono i bonus marker, l' ultimo l'ho preso io...... ho vinto! "

Talvolta il proprietario del gioco può trarre vantaggio da una migliore conoscenza del regolamento per silurare i propri compagni, è la natura umana.

- Andy Lombard        

NOTA: non so chi di voi segue Dexter... ma l'abbiamo trovato!

Tom aka sergent Ángel Juan Marcos Batista

~ Il Giovane Virgulto