Alea Jamme Jà - quando ci si lascia prendere dai filler

Creature della Notte + Fluxx + Munchkin

Esaltazione mistica di Sin Conneri Geraci

In teoria dovevamo semplicemente scaldare i motori con un antipasto filler, ma ci siamo lasciati prendere la mano e sul tavolo si sono alternati tre giochi leggeri, con fattore fortuna alto.
Cinque i partecipanti in questa piacevole serata dettata per lo più dalla dea bendata: Fanatico, Judge, Tony, Mina Vagante Masons e Sin Conneri (alias Geraci).

Il gruppo si cimenta in Creature della Notte

Si comincia con un gioco nuovo per noi cultisti: Creature della Notte (aka Shadow Hunters). L'autore è giapponese, fatto che ci fa in qualche modo avvicinare a Cecagna ed alla sua gentile signora (in viaggio di nozze nel paese del sol levante). Si tratta di una sorta di party game, simile ai vari Lupus in Tabula, ma con alcune sostanziali differenze.

Ci sono tre fazioni in gioco:
- i Vampiri, il cui scopo finale è quello di uccidere tutti i Lupi Mannari;
- i Lupi Mannari, il cui scopo è quello di sterminare i Vampiri;
- e gli Umani, che sono carne da macello, giocano ciascuno per conto proprio ed hanno degli obbiettivi parecchio diversi uno dall'altro, anche se spesso vincono…se muoiono (soluzione dalla tematica poco chiara…forse giustificata dal fatto che è meglio la morte piuttosto che la dannazione eterna).

Tony percepisce la sottile ironia del gioco - Sin Conneri no

I ruoli sono segreti. Quindi, in primis, è un gioco di bluff e deduzione. C'è un tabellone con otto luoghi suddivisi in quattro regioni. Ci sono i dadi che servono sia a muovere il proprio personaggio in uno degli otto luoghi, sia ad attaccare gli avversari che si trovano nello stesso luogo o regione. Prima di attaccare, il personaggio di turno può compiere l'azione relativa al luogo in cui è approdato, che il più delle volte è la pesca di una carta da uno dei tre mazzi in gioco. Una volta pescata una carta, è obbligatorio giocarla subito. Le carte possono fornire oggetti magici che danno bonus o malus agli attacchi, o possono essere eventi che riducono i punti ferita di uno o più avversari selezionati (talvolta l'evento è negativo anche per chi pesca la carta), o, nel caso delle carte oracolo, possono fornire importanti informazioni sulla fazione di uno dei personaggi in gioco.

la Cappella - luogo preferito da Sin Conneri

Altra grande differenza dai cugini della grande famiglia "Lupus in Tabula", è il fatto che i personaggi non muoiono subito: ciascuno ha un tot numero di punti ferita che va da un minimo di 8, mi pare, a un massimo di 14. Quindi tutti hanno modo di giocare alcuni turni, senza morire subito come accade in altri giochi di bluff e deduzione analoghi. Comunque prima o poi qualcuno viene eliminato.

Ciascun personaggio, inoltre, ha un super-potere che può' utilizzare solo dopo aver rivelato la sua carta personaggio. La rivelazione della carta personaggio può' essere fatta in qualunque momento, e per qualunque motivo.
Alcuni super-poteri sono ad uso singolo.

Il gioco è gagliardo e gira bene. Il fattore alea è altino, ma può essere mitigato dal bluff.

Fulvio - il lupo buonino che non fa male a nessuno coem Lupo de Lupis

L'ambientazione è valida, i nomi italianizzati dei personaggi meno (il lupo mannaro Fulvio è ridicolo).
Comunque ci ha preso abbastanza ed abbiamo fatto tre piacevoli match. Nel primo hanno vinto i lupi mannari Mina Vagante e Tony se non sbaglio; nel secondo si sono imposti i vampiri Judge e Mina Vagante, mi pare; nell'ultimo si è imposto l'umano del Judge, che ha portato a casa la vittoria facendosi uccidere per primo.

A seguire è stato proposto Fluxx, un gioco di carte creato da due ex programmatori della NASA.

Fluxx - regole che cambiano in continuazione

Fluxx è un party game atipico, sicuramente originale nel fatto che incomincia senza regole, se non quella di pescare una carta e giocarne una, e senza un obbiettivo, una condizione di vittoria finale. Si comincia il proprio turno, appunto, semplicemente pescando una carta e giocandone una. Ci si rende ben presto conto che le carte che vengono giocate possono cambiare le regole del gioco, aggiungere degli scopi e delle condizioni di vittoria, alterare la mano propria e/o quella degli avversari…Un degenero totale, dato dal fatto che il più delle volte le nuove regole sono cumulative. Ogni strategia è quasi sempre vanificata dal fatto che le regole e gli obbiettivi possono cambiare (e di fatto cambiano) fra un turno e l'altro. Va preso alla leggera. È divertente rompere le uova nel paniere a chi sta per vincere e, ugualmente, veder vincere chi era dato per spacciato. Vince Sin Conneri…a culo :-)

per vincere serve anche la carta "patata cotta"....vabbé...

A me non mi è dispiaciuto, tuttavia nella sua versione base l'ambientazione è estremamente campata in aria. Ci sono altre edizioni in cui l'ambientazione pare sia più sentita (Star Fluxx, Cthulhu Fluxx, Zombie Fluxx…ma sono tutti in inglese).

si chiude con un match stanco a Munchkin...eravamo cotti!

Si chiude la serata con un match a Munchkin nella sua versione classica. Partita combattuta fino alla fine, dove eravamo tutti pari al nono livello. La spunta un Tony super-favorito da metà match in poi. Gioco simpatico. Divertente vedere il cambio d'umore di Andy mina vagante Masons, che all'inizio, dopo esser stato bastonato un po' da tutti ed avere perso diversi livelli, bofonchiava che il gioco era pessimo, ecc. ecc….poi però si è un po' ricreduto, quando la dea bendata ha fatto capolino anche da lui dandogli addirittura alcune chance per portare a casa la vittoria ;-)

Belli e versatili i filler, ma credo sia giunto il momento di proporre qualche gioco di maggiore spessore eh eh eh.

Alla prossima!

- il Fanatico