sabato 22 giugno 2013

C-Con 2013

Longo est lo cammino SED GRANDE EST LA META


la cena Cultista - special guest: Don Nik!

Ed alla fine LUCE FU !!!! I cultisti, nuovi e vecchi, attempati od aitanti sono accorsi nella magione di campagna del Fanatico ed hanno finalmente dato giusto omaggio cultista al GIOCO. E così si è svolto il Cultisti - Convention 2013.


Aprono le danze Fanatico e Psyco Killer con Mr. Jack
I presenti sono stati un giusto mix di folli, Giambo, Fanatico, Mina Vagante Masons, Cavallo Pazzo Andy Lombard, vecchi saggi disequilibrati, PsykoKiller, Marchese, Cecagna e nuove adepti al cultismo il Battutista (Michelangelo), Ponciarello e Backer (i Chips). Effettivamente mancavano parecchi elementi di spicco, a cui va la nostre prece ... ma comunque la Convention ha avuto il suo bel perchè e pure anche il suo percome !!!

A seguire si predispone un Jaipur, ma poi con l'arrivo di Giambo, i due Andy, Miky e i CHiPs si passa ad altro

TurfMaster - uno dei giochi "rivelazione" di questo Cultist-Con 
In realtà si è giocato molto meno di quello che si potrebbe pensare, avendo intervallato il tutto con partite a calcetto improponibili e mangiate di buon spessore. Citerò solamente i giochi che hanno coinvolto tutti i partecipanti, lasciando ad altri il compito di integrare con i match satellite.

A TurfMaster si impone il cavallo del Fanatico...che poi è stato un po' il cavallo di tutti

bel gioco

La Convention è stata chiaramente influenzata dalla presenza di ben 10 giocatori che hanno preteso tutti di giocare assieme e questo ha limitato le scelte. Si è comunque partiti con Panic on Wall Street.

Il gioco - componentistica accattivante
Il gioco si basa su 5 turni che hanno le seguenti 5 fasi: negoziazione, guadagni degli investitori, guadagni dei venditori, costi dei venditori ed asta. Praticamente il gioco parte stabilendo chi sarà investirore e chi venditore, in cui il secondo vende le azioni ed il primo le compra. Ogniuna di queste due "classi" avrà un vincitore. Ovviamente le azioni che si scambiano hanno delle variazioni di valore (totalmente affidata all'alea di dadi dedicati), a secondo che siano azioni più o meno speculative (con maggiore o minore possibilità di variare il proprio valore) e soprattutto alla capità dei compratori o dei venditori di trattare sul prezzo. In base a tutto ciò c'è un grande movimento di soldi che è conseguenza di questa prima fase. A questa fase si aggiunge l'asta in cui i venditori si accaparrano le azioni che poi dovranno vendere.

Il gioco è interessante ed ha dei bei spunti, ma è troppo dipendente dal numero dei giocatori, dalla loro "bravura/simpatia" e soprattutto il valore delle azioni è troppo affidato all'alea del dado.

Il Marchese SPATRONEGGIA!!!

La vittoria ha arriso al Marchese, un venditore spietato e signorile, che mentre Ponciarello (arrivato ultimo) cercava di convincere gli acquirenti sfinendolidi discorsi, con calma britannica ha venduto le "cani & tracci oil" al costo di diamanti grezzi, ricevendo anche dei sentiti ringraziamenti. Fanatico e Psyko hanno cercato di ribattere ma sono rimasti indietro, mentre Andy Lombard non ha potuto verificare le sue capacità, perchè alle ore 19:50 si è reso conto che doveva essere alle 20:00 a provare con L'OPERA DEL MAGGIO a Firenze ed ha dovuto lasciare il tutto, gridando allontanandosi "torno subito, gli sposto l'orologio a Zubin (Metha NdA) ed arrivo !!!!!!!!!!", cosa che ha regolarmente fatto. UN MITO CULTISTA.

Mina Vagante Masons ha invece vinto a mani basse la parte degli investitori, sfuttando la troppa signorilità di Cecagna, il quale credeva che la parola data potesse significare la certezza dell'acquisto, ma appurando che in realtà questa era pia illusione, l'inesperienza del Battutista e di Backer, troppo arrendevoli alle lusinghe del mercato e mosci avendo acquistato a prezzi esorbitanti azioni inutili, ma soprattutto il delirio di Giambo. Quest'ultimo ha creduto troppo nel suo estro e nella forza del "lancio del tondino(segnalino tondo che indica chi si è accaparrato un'azione)". Giambo infatti ha svolto notevoli scene da SUK al momento della negoziazione, in cui sembrava che vincesse chi urlava di più, a cui Giambo ha unito la sua abilità speciale di girare velocissimo intorno al tavolo, di urlare l'acquisto delle azioni con lancio del tondino... facendo ritrovare kili di tondini inutili sparsi per il tavolo.

un po' di calcetto defatigante

X-Wing Massive Royal Rumble...e pure un po' gang-bang

Dopo aver cenato è stato deciso di svolgere un XWings Royal Rumble, Impero contro ribelli, ma regole base ... insomma un tiro al beccaccino contro le astronavi imperiali.
Infatti la componentistica è galattica... panno spaziale enorme, 5 astronavi ribelli, 2 Xwings, 1 Ywing, il Falcon ed 1 Awing, 5 Astronavi Imperiali, 1 Tie fighter, 1 Tie Fighter Adv, lo Slave 1 e 2 Tie Interceptor.
Il Fanatico ha iniziato leggendo le regole avanzate ma, fra la difficoltà del regolamento sconosciuto, i fumogeni immediatamente accesi e Mina Vaganete che sbuffava dopo 3 minuti netti, ha giustamente deciso di giocare con le regole base. Il problema delle regole base è che sono veramente BASE. Il gioco è assolutemnete un NO SENSE, dove i caccia imperiali, che per loro natura sono piccoli, velocissimi ma assolutamente privi di corazza sono stati spazzati via dai ribelli, anche se questi sono riusciti a fare in modo che il Millenium Falcon fosse più e più volte sotto minaccia ed attacco da parte dei poveri imperiali.

si manovra sullo stretto...

Il gioco è affascinante, la componentistica ganzissima, ma vanno studiate le regole, perchè dopo l'esaltazione della apertura delle scatole e lo schieramente iniziale, ha lasciato un poco di amaro in bocca la facilità con cui si è risolta la questione. Inoltre, al danno la beffa, alla fine erano già le 01:30 ed il Marchese, da vecchio rimba, ha detto "ho sonno", costringendo anche Cecagna ad abbanmdonare la Convention. Così come Psykokiller, che sarà anche un pericolosissimo elemento... ma quando il bimbo e la moglie lo richiamano all'ordine...

- il Marchese


***   ***   ***   ***   ***   ***
i giochi di fine serata

Avalon...tanta roba!
si chiude la serata con Ave Caesar
***   ***   ***   ***   ***   ***

Cultist - Con 2013 - The Day After

il risveglio ludico dei reduci
Ave Caesar - sì...ci ha raggiunto pure Peter Rampa!!!



Pris Connection
abbiamo giocato pure a Igloo Pop...!

King of Tokyo - il gioco di chiusura

giovedì 20 giugno 2013

Le Case della Follia

Un po di SHOGGOT non si nega a nessuno.

Un breve riassunto di una piacevola serata svoltasi nella quiete della casa in campagna del Berna, presenti, il Master, il Fanatico, Cecagna, il Berna stesso ed il Marchese.

Cecagna boccheggia mentre i cultisti rumoreggiano
Si è giocato a Le Case della Follia, bel gioco, forse troppo ripetitivo ed impegnativo per chi deve gestire il male, ma comunque di ambientazione, con una componentistica di grande livello e devo dire che potrebbe essere anche adatto alle serate opentowife dei cultisti impegnati. A proposito non ho voluto scrivere opentowoman perchè sembrava un poco maschilista e poi vorrei sempre lasciare al Berna quella vaga sensazione di imbizzarrimento ....

No Shoggot no party
"Dunque se la tipa stava qui, poi dunque allora ..."
L'obbiettivo era salvare tal Nola ...e subito il Cecagna ha messo le cose in chiaro, poche storie, vai con lo SHOGGOT MACHINE !!! Siori e siori, SHOGGOT COME SE PIOVESSERO !!! Ma nonstante questo e nonostante l'assoluta inutilità di alcuni giocatori, come la totale mancanza di coordinazione degli eroi coinvolti nell'azione, il famoso fattore cultista BOTTA DI CULO ha sorriso ai partecipanti.

La missione è stata vinta, ma ovviamente, anche qui in puro stile cultista maschilista, l'unica donna, interpretata da un Marchese, sparito prima del tempo, è stata trucidata ed immolata sull'altare dello SHOGGOTTTTTTTTTTTT

Il Marchese

sabato 15 giugno 2013

Pre-Con 2013

Un Weekend di Propedeutica Follia

trovate l'intruso...(no, non è Andy Lomb...) la soluzione in fondo*

Essendoci stata una timida adesione a questo primo evento estivo, di comune accordo col Fanatico abbiamo deciso di improntarla sulla propedeutica e da questo punto di vista è stato un successo. Diciamo che ci siamo avvantaggiati per le prossime sessioni.
Comunque arrivare a Pastine in questo gioiello incastonato nella natura e ritrovarsi davanti un muro di giochi di tutti i tipi è sempre una grandissima emozione!

Abbiamo aperto le danze con un titolo all'insegna dell' italianità :  Ristorante Italia.

Ultima chiamata per Ristorante Italiaaaa!

Il gioco è un gestionale molto divertente, ogni giocatore deve sviluppare il proprio ristorante migliorandolo nei menù, ampliandone le sale, attraendo le star e i personaggio famosi che danno prestigio ecc. Si può andare al mercato a comprare i vari ingredienti per i menù e assicurarsi in cantina vini di un certo livello.
Il Fanatico è riuscito a creare un ristorante a 5 stelle sempre pieno di vip e mignotte mentre io sono rimasto con un profilo più basso : "Dal gatto nero"  la bettolaccia del rusticone. Unico cliente fisso il sindaco, persona squisita che in tempi di crisi dimostra tutta la sua attenzione ai bilanci.

Secondo titolo in cartellone l'attesissimo Turfmaster.

Cloppete-cloppete

Gioco di nicchia semi-introvabile con ambientazione corse dei cavalli. Quest'ultimi vengono mossi sia dalle carte ( ogni cavallo ha il suo mazzo movimento) sia dai dadi che influenzano tutti i cavalli ogni volta che vengono lanciati. I round si alternano tra uno di carte e uno di dadi. Il gioco è molto strategico con quel pizzico di fortuna che dà longevità e variabilità al tutto.

Come race game è uno dei migliori in circolazione secondo il mio modesto parere. Per questa volta ci siamo limitati a tre giri sul tracciato ovale  ma a dare ancora più longevità al gioco ci sono altri tracciati in espansione che per averli occorre donare un rene, ma può valerne la pena.
Attenzione, questo gioco può dare dipendenza e se decidete di scommettere sulle singole gare siete rovinati!

Finalmente di sabato ci ha raggiunto il buon Tony the Wall ma con limiti di tempo.

Con l'arrivo di Tony la giornata si anima e sale l'agonismo
Da buoni genitori gli abbiamo fatto scegliere il gioco ( Corsari dei Caraibi ) e dopo lo abbiamo sculacciato di santa ragione.

Infatti il povero Tony credendo di essere a distanza di sicurezza si è fatto raggiungere dalla mia potente fregata e conseguentemente affondare. Vince il Fanatico di un soffio.

momento saliente del gioco: una corvetta pirata attacca il mercantile di Lombard...viuuulenza!
Infine verso l'ora di cena ci ha raggiunto anche il mitico Andy mina vagante Mason  col quale, dopo aver congedato Tony, ho condiviso un caldo idromassaggio rilassante e con questo ho detto tutto.

Dopo un pasto frugale è stato Acquire a guidarci  nel nostro cammino ludico senza confini.

Acquire: gioco datato ma sempre in voga.

Qui l'ambientazione è piuttosto astratta, siamo dei magnati interessati all'acquisizione di grandi catene alberghiere, ma con un pò di immaginazione tutto scorre bene.
Sul tabellone infatti ci sono delle coordinate stile battaglia navale, a turno i giocatori devono posizionare una tessera da dietro il loro schermo e se uniscono 2 o più tessere ortogonalmente possono fondare una catena alberghiera tra le 7 disponibili.
Sempre durante il proprio turno un giocatore può acquistare fino a tre azioni di una compagnia attualmente in gioco. Più diventa grande una catena e più il valore delle sue azioni aumenta mentre se una compagnia più piccola viene inglobata da una più grande cessa di esistere e il valore delle sue azioni è pari a 0. Quest'ultime si possono o rivendere subito dopo la fusione oppure tenerle in previsione di riaprire la stessa compagnia e avere la maggioranza, cosa che serve per i pagamenti dei bonus.
Tante chiacchere e alla fine rivince il Fanatico.

Dopo è stata la volta di Dice Town + espansione.

Il Vecchio West tira sempre...c'è poco da fare

Il tabellone rappresenta la classica cittadina western, i giocatori lanciano in simultanea i propri 5 dadi da poker cercando in più rilanci di fare le ben note combinazioni che servono per ottenere benefici. Ci si possono rubare le carte che fanno punti vittoria a fine partita e bastardate varie.

Tante risate e alla fine la spunta minavagante Mason.

Da ultimo abbiamo chiusa la nottata o meglio la mattinata io e Mason con Ave Caesar.

"Li ho lasciati così...alle 3:30 del mattino" (by Fanatico)

Finalmente sono riuscito a vincerne una ma solo per sfinimento avversario, infatti il Mason dopo una serie di minchiate in cui si autopenalizzava ha deciso di ribaltare il tavolino e salutare la curva. Ore 4,45.

Questo assaggio di estate si è concluso la domenica con il pluripremiato Village.

Village...bello
Le meccaniche sono quelle del piazzamento lavoratori ma usate in modo atipico. I lavoratori possono intraprendere la carriera politica,ecclesiastica, possono fare il contadino,il viaggiatore o l'artigiano ma il tempo passa ed è una risorsa preziosa e la loro durata in gioco è limitata. I giocatori  infatti fungono anche da angeli della morte decidendo chi deve passare a miglior vita tra i propri omini delle generazioni più vecchie. Si fanno punti in molte maniere e le combinazioni possibili sono tantissime, quasi da mal di testa.
Molto bella la grafica, vince il Fanatico ( hai rotto i marroni).

Un grazie ai cultisti presenti e soprattutto a Guido senza il quale questi tipi di eventi non potrebbero esistere.

Un saluto e un abbraccio a tutti i cultisti sperando di rivedervi numerosi al prossimo e vero C-CON 2013!!!

l'autore in un momento di catarsi
                                             

                                                                                                                 - Andy Lombard

*soluzione di "trovate l'intruso": Dragonero, il primo numero, è su uno degli scaffali in primo piano ;-)


domenica 2 giugno 2013

Fantascatti + Bang! + Sumo Ham Slam + Nuns On The Run + Lords of Waterdeep

Introducing: Beppe&Ema

Il gruppo - a sinistra Beppe ed Ema: le new entries :-) 

"L'ultimo bagliore del tramonto si spegneva sulle deserte solitudini urbane e, contro l'indistinto colore del cielo, più viva spiccava la massa verde del panno da gioco ancora pregno del profumo di recente defustellazione. Il vento che sino allora aveva impazzato, ora aveva tregua. Nessun rumore, nessuna voce d'uomo rompeva quel silenzio, e la voglia di giocare, sempre uguale da che è nato il mondo, dominava incontrastata...
        Poi il silenzio si ruppe: dallo Scannatoio era giunto il richiamo (o una sua nota, poiché il richiamo consisteva di molte note) chiaro e distinto come mai lo era stato....Egli lo riconobbe, in quel modo consueto, come un suono già udito prima. Si lanciò attraverso la città addormentata, e, rapido e silenzioso, si precipitò attraverso il dedalo urbano…".

Prendendo spudoratamente spunto dal grande Jack London, ecco qua parte del messaggio che ho inviato ad Emanuel e Giuseppe per invogliarli a partecipare alla serata GDT cultista. Senza timidezza, loro hanno risposto al richiamo. Abbiamo scoperto due nuovi adepti di grandissima taratura ludica: nei loro occhi percepisco lo stesso riflesso di folle bramosia ludica presente in alcuni di noi. 

Un altro importante capitolo della storia dei Cultisti Anonimi è dunque stato scritto domenica sera, nello Scannatoio Deluxe. Oltre ai due nuovi interessantissimi personaggi sopracitati, che messi uno accanto all'altro ci ricordano vagamente i CHiPs, hanno partecipato: il Fanatico, The Judge, Andy Lombard, Giambo e Tony The Wall (comparsata del GV per via delle nuove maglie).

Andy Lomb si getta nella mischia a Fantascatti

In attesa dell'arrivo di tutti, si parte a bomba con Fantascatti: un giochetto leggerino leggerino, che ricade, secondo me, in quella categoria di giochi senza età, tipo Memory o il più recente Dobble. Il concetto di gioco è molto simile a Dobble. Ci sono 5 oggetti, ciascuno con un colore ben definito (tipo: poltrona rossa, libro blu, ecc.) ed un mazzo di carte motore del gioco. Ogni carta raffigura una coppia degli oggetti in gioco; il colore degli oggetti puo' essere giusto o sbagliato. In caso di colore giusto, bisogna acchiappare l'oggetto rappresentato in figura; il primo che lo fa vince la carta. In caso di colore sbagliato bisogna acchiappare l'unico oggetto che non è rappresentato nella carta nè come oggetto nè come colore. E' più difficile spiegarlo che giocarlo. Si tratta di un puro aperitivo: in una cena di gala, lo paragonerei alle noccioline prima dell'antipasto...

Giunti Ema e Beppe, si decide di aprire le danze con un sano vecchio Bang! "Giusto per scaldarci raga…tanto dura poco..". E invece la partita è andata avanti più del previsto. In 7, oltre allo sceriffo, ci sono tre fuorilegge, un rinnegato e ben due aiuto-sceriffo. Alla fine vince la Legge. 

BANG! - sulla destra Andy Lomb si pregusta un match a Sumo Ham Slam

Rapida scheda dei personaggi:

Beppe: Sceriffo. Al suo primo match a Bang! si è reso subito conto di essere finito in un covo di serpi. Infatti, dopo i primi rapidissimi convenevoli del tipo "Ah, piacere piacere…sei lo sceriffo…bene…dai tanto è facile…ad ogni turno devi sparare..ma occhio a non beccare l'aiuto sceriffo..comunque non fidarti mai di nessuno…dai tanto hai capito no?…tieni la carta riassuntiva va!", gestisce la partita in modalità "buon padre di famiglia", dando un colpettino a destra e un colpettino a sinistra, in attesa di individuare i fuorilegge. Viene spalleggiato fin dal principio dal Fanatico, ma non si fida più di tanto…anche perchè il fumo generato dagli altri compagni di gioco è denso…e per di più il Fanatico fa fuori l'altro aiuto-sceriffo...Nonostante tutto, vince.

Emanuel: Fuorilegge. Si capisce che il ragazzo gioca bene e che, fondamentalmente, conosce il gioco ed il gioco delle parti. Finge amicizia con lo sceriffo, getta fumogeni. Ma alla fine cade sotto i colpi incrociati di Tony (rinnegato) e Fanatico (aiuto-sceriffo). Credo sia stato l'ultimo fuorilegge a cadere. Quindi una morte con onore.

Tony: Rinnegato. Senza dubbio il ruolo più difficile. Lo gestisce "alla Tony", cioè con immensa esperienza…infatti fino alla fine non si capisce se è lui l'aiuto-sceriffo o il Fanatico. Getta la spugna più per stanchezza e voglia di passare ad altro..rivelando di fatto la sua identità. Eliminato dallo sceriffo.

Tony e Judge hanno abilmente cercato di agevolare la fine del gioco

The Judge: Fuorilegge. Si sbilancia dopo pochissimi turni attaccando lo sceriffo, forse per agevolare la fine del gioco. Agevola invece la sua di fine. Meglio così per tutti, perchè il nostro buon leguleio si è così potuto dedicare alla lettura lampo del regolamento del gioco successivo.

Giambo: Aiuto-sceriffo. Giambo nei giochi a ruolo segreto si porta dietro una fama di scarsa affidabilità dovuta al suo anticonformismo spietato. Così nessuno si fida di lui…men che meno il secondo aiuto-sceriffo, il Fanatico, che lo crivella di colpi al secondo o terzo giro. 

Andy Lombard: Fuorilegge. Cerca di lanciare fumogeni, ma essendo in fondo al turno, gioca poco e viene preso di mira quasi da tutti…in particolare dal Fanatico, che lo elimina prematuramente dal gioco. 

Fanatico: Aiuto-sceriffo. Aiuta lo sceriffo a 360°...pure troppo...alimentando fastidiosi sospetti. Perde quasi totalmente la fiducia del buon Beppe quando commette l'errore fatale di eliminare dal gioco il secondo aiuto-sceriffo: Giambo. Riesce comunque a resistere fino in fondo, riconquistando la stima dello sceriffo e condividendo con lui la vittoria.

il cricetone

Mentre si consumava la partita a Bang!, degno di nota è il match a Sumo Ham Slam di Andy Lombard e Giambo. Sumo Ham Slam è un gioco per bambini, dove due cricetoni in plastica mossi da una calamita si affrontano a Sumo cercando di spingersi fuori dal tabellone di gioco…vabbé…

Ah: a serata inoltrata ci ha raggiunti il Giovane Virgulto con il catalogo per la nuova mandata di stampe "Cultisti Anonimi"…tanta roba raga!

Il GV prende gli ordini - Andy Lomb opta per un perizoma cultista

Si passa quindi a Nuns on The Run, giochetto che ricorda vagamente Scotland Yard. Nel convento rappresentato sul tabellone di gioco, sei suore novizie devono cercare di uscire dalla propria cella, prendere un'oggetto che desiderano profondamente (un profumo, una lettera, o simile) e tornare a dormire nella propria stanza senza farsi beccare dalla Madre Superiora o dalla Badessa. Queste ultime, mosse da un giocatore (in questo caso il Fanatico), compiono delle ronde prestabilite sulla mappa e ad ogni turno possono beccare le novizie o coi rumori o con la linea di vista.

eh però...mica male la priora...

Il regolamento, pur essendo piuttosto semplice ed intuitivo, è scritto maluccio ed ha causato un po' di rallentamenti nel gioco, che rimane comunque molto leggero. Il divertimento è scaturito dai commenti dei partecipanti che si sono prontamente calati nei ruoli: "Suor Teresa cosa fai ancora sveglia! via, a letto!" - "Angelica da te non me l'aspettavo, prendi esempio da Bernadette, che sta tranquilla e beata nella sua celletta" - "Celeste, tesoro, ho sentito un rumorino provenire dalla tua cella, tutto bene?" - "Sì, Madre, era solo un peto!" :-)

Vince Suor Angelica, alias Beppe, che si conferma mattatore della serata. Encomio speciale a Tony The Wall, che con la sua suorina è stato l'unico a non farsi mai beccare né dalla Badessa né dalla Madre Superiora.

A questo punto lasciano il tavolo Judge e Tony, e si tira fuori dal cilindro Lords of Waterdeep: gioco a piazzamento con ambientazione D&D. 

gruppo ridotto...si passa a roba seria!

Raga a me questo gioco piace un monte. C'è il piazzamento lavoratori, la costruzione di edifici, il completamento delle Quest, le carte intrigo che fanno interagire con gli altri giocatori (nel bene e nel male)…insomma, una bella insalatona mista di meccaniche già viste, ma miscelate in un'ambientazione fantasy che trova grandi consensi fra noi cultisti. Diciamo che dopo la leggerezza quasi goliardica di Nuns on The Run, abbiamo alzato l'asticella.
Il gioco dura circa un'oretta. I turni sono limitati e bisogna necessariamente ponderare bene le proprie azioni.

Esaltazione mistica di Giambo per la scelta del gioco
Match altalenante, dominato all'inizio da Andy Lomb, poi da Ema, da Beppe e in parte anche da Giambo…ma alla fine la spunta il Fanatico, che mantiene un low-profile per quasi tutto il match, ma riesce a vincere grazie ad una zampata finale data dal completamento di una quest da 25 punti vittoria.

fase di gioco concitata

Da ricordare il magico momento in cui Andy Lomb rifila una pesantissima Mandatory Quest a Giambo, proprio nell'attimo in cui quest'ultimo era pronto ad esplodere con tutta la potenza dei sui cubettini (guerrieri, maghi, ladri e chierici) messi da parte durante tutto il match in modo certosino.

sulla destra il punteggio finale

Bella serata. Ma la vittoria più grande è stata quella di aver trovato due nuovi validissimi adepti: Beppe ed Ema…grandi ragazzi!!!




- il Fanatico