domenica 8 giugno 2014

Il cultismo non fà door selection

Il problema è che il cultismo è generoso ed uno dei suoi massimi esponenti, il Fanatico, è fra i più generosi. Quindi in una calda sera di primavera ha aperto le porte ai cultisti, prima pensando ad una serata intimista, ma poi trasformandola in una bolgia tale che sono venuti a crearsi due tavoli importanti. Ma andiamo per ordine.

Alla chiamata del Fanatico rispondono in velocità Tony Terminator The Wall, Andy Cavallo Pazzo Lombard, Andy Mina Vagante Mason, Rimba Marchese, Gerins Lo Zingo, Mo-Te-Meno Vale, ed i Chips, Ponciarello e Backer. Essendo gli ultimi 3 fanciulli/a artisti in leggero ritardo, i vecchi babbioni decidono di organizzare subito un paio di partite ad Extreme Las Vegas, basate sul concetto "vaivaivaivai, metti il due, no il tre!!!! MA VAIVAIVAI!!!!" ma  anche sulla nuova filosofia Chaotic Position dove l'ordine consecutivo dei numeri delle plance è assolutizzante e caoticamente rinnegato ed al casinò numero 2 segue ovviamente quello numero 6 ed al 5 neanche a dirlo l'1 e via di seguito.

Le vittorie arridono a Tony Terminator ed al Marchese che, appoggiato nella seconda partita da un grande Mason, batte di soli $10.000 un ottimo Cavallo Pazzo.
Ragazzi poche storie Las Vegas ed un Impero in 8 minuti sono due grandissimi filler e particolarmente Las Vegas fa entrare subito nel sangue del giocatore il demone del GIUOCOOOOOO.

Visto che i giovani artisti continuavano il ritardo, non giustificato per altro neppure da un misero dolcino, i vecchi tirano fuori pietre migliari e nonostante le insistenze del Marchese, che puntava a Village od ad Hansa Teutonica, alla fine i giochi scelti sono Puerto Rico e nell'altro tavolo SmashUp, quando .... ecco suonare alla porta..... quindi ... tarditional AVALON !!!!!

Avalon per i cultisti è un poco come lo sciroppo per i bambini, va preso e BASTA!!!! Quindi è inutile che ci siano sbuffi e mugugni da parte dello Zingo Gerins.... quando si è in tanti prima di separarci fra i vari tavoli si deve giocare ad AVALON, è tradizione (il cultista è anche un poco conservatore... va detto).

La partita è interessante e bisogna dire giocata benissimo da tutti, con dei cattivi, Ponciarello e Marchese, in grande spolvero, ma belle giocate anche da parte dei buoni Tony e Fanatico. Certo questo gioco sfugge a Mo-Te-Meno perchè non riesce a sfogare la sua innata violenza, mentre Mason e Backer sono troppo esuberanti l'uno e troppo passivo l'altro.

Tuttavia alla fine i buoni, grazie a Tony ed al Fanatico, riescono a avere successo in 3 missioni su 5, ma perdono perchè Merlino, Backer, viene assassinato dal Marchese Assassino.

Infine si passa a SmashUp e Puerto Rico. Del primo vi parlerà qualcuno d'altro, diciamo solo che ha vinto Mina Vagante Mason grazie ai suoi preferiti, Orsi e SteamPunk.... imbattibili !!!!

I maghetti ....
Con Puerto Rico va in scena un classico, un gioco che fila che è un piacere, di una semplice perfezione. Certo senza l'allenamento il livello degli avversari è talmente alto che il Marchese, troppo rimba per stare dietro a questi ritmi, già al secondo giro, è tagliato fuori dai giochi. La partita si trasforma in una lotta all'ultimo punto vittoria fra Cavallo Pazzo e Tony Terminator the Wall... che partita... giocano alla grandissima ed alla fine la spunta Terminator con 67 seguito con 57 da Cavallo Pazzo, Gerins 44 e Marchese 37.

Il Marchese


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Smash up! al Tavolo A 
(integrazione by Fanatico)

Smash up! vuol dire distruggere in inglese…e questo è l'obbiettivo del gioco: distruggere delle basi.

foto di repertorio
Andy Mina Vagante Masons è uno dei più grandi estimatori di questo gdt che ha mietuto parecchie conquiste fra le fila cultiste. 
Andy Mina Vagante Masons Smash Up! se lo porta sempre dietro, anche quando sa che nel posto dove va ce n'è già una copia…non si sa mai.
Andy Mina Vagante Masons si porta dietro Smash Up! e ci vince pure…boia dé…

Quando gli hard gamer si sono spostati nel tavolo B per giocare a Puerto Rico (tengo a precisare che il tavolo B cela in realtà un pregiatissimo tavolo da Carrom originale indiano da torneo, rigorosamente intagliato a mano), non c'è stata storia: s'è dovuto giocare a Smash Up!

I giocatori: Andy Mina Vagante Masons, Fanatico, i CHiPs Backer e Poncha e la mitica Vale mo-te-meno al suo primo match a questo gdt. Sì raga…la mitica Vale. Perchè? per via della spiegazione del gioco che si è dovuta sorbire. 

Ora, io di fumogeni ne ho lanciati parecchi in questi anni cultisti: spiegazioni da nebbia di Londra,   regolamenti appena accennati tralasciando parti essenziali per la vittoria…ma con la Vale abbiamo superato noi stessi. 

il Fanatico che spiega il regolamento di Smash Up!

Parte Backer farfugliando qualcosa del tipo: "No è che ci sono delle basi che hanno dei punti forza..eppoi vedi questa carta, ecco questo numero sono i punti forza del personaggio, no?"…
Il Fanatico accorre in aiuto "No, aspetta: lo scopo è distruggere le basi per guadagnare punti vittoria; quando la base viene distrutta, si distribuiscono i punti vittoria al primo, secondo e terzo arrivato a seconda dei punti forza. Ah: ad ogni turno fai due cose, cali un seguace su una base e fai un'azione e poi peschi due carte…comunque dai, c'è tutto scritto sulle carte…dipende da che mazzi ti capitano. Insomma dai, s' impara giocando! COMINCIAMO".

Alla Vale capitano i Fantasmi ed i Maghi. Il primo è forse uno dei mazzi più complicati da padroneggiare, il secondo…cavoli…il secondo è forse il mazzo più sfigato della storia di Smash Up! 

Devo ammettere che all'inizio mi sono sentito un po' in colpa. 

Ma dopo un paio di mani, Vale padroneggia il suo non facile mazzo e ci rifila due o tre combo pazzesche…insomma gioca questo suo primo match da Steam Queen. Per dirlo in poche parole: per quanto riguarda il fattore di apprendimento, Vale sta al polo opposto del Marchese. E ho detto tutto.

Non mi voglio dilungare sugli altri: 
- Backer parte bene col trucchetto alieno metto-e-levo-punticino, ma poi s'incarta un po'; 
- il Poncha c'ha i folletti, che gli stanno sulle palle a prescindere, gioca bene, ma ha la mente offuscata dalla gnomofobia; 
- il Fanatico parte a bomba coi suoi robottini tuttofare e i pirati in alto mare, ma dopo un po' gli prende verso Smash Up! lo stesso tedio che si sviluppa fra gli elfi della Terra di Mezzo quando decidono di partire per i Rifugi Oscuri e si lascia andare alla deriva, anticipando la scontatissima vittoria di Andy; 
- Mina Vagante ha un mazzo da Black&Decker: Dinosauri e Steam Punk….è l'uomo da battere, ma nessuno lo abbatte; vince in discesa col vento a favore.

al Tavolo A si è temporeggiato parecchio fra un turno e un altro bevendo dell'ottima spuma bionda...

Smash Up! è un bel gioco. Ma in cinque i tempi d'attesa fra un turno e un altro (il cosiddetto downtime) diventa a tratti biblico. Sì, ok…ci sono le azioni fuori turno…ma dipende dai mazzi…non sempre si possono fare..anzi, sono un rallentamento ulteriore per chi non le può fare. Smash Up! in cinque, fra un turno e un altro uno può farsi un match a Las Vegas, o si può quasi guardare una puntata di Battlestar Galactica, o andare fuori e lavarsi la macchina, o magari imparare a suonare uno strumento. 
Raga: Smash Up! in cinque c'ha sei basi, ognuna con un testo da leggere, che quando tocca di nuovo a te devi rileggere perché te lo sei già dimenticato (eccetto la Vale). 
E' un bel gioco, ma forse perde qualcosa in cinque (non so se s'era capito).

Comunque ci siamo divertiti dai.

- il Fanatico

P.S.: come ricorda giustamente Tony nel suo commento, prima dell'arrivo degli altri io, Tony, il Marchese ed il piccolo Nicco abbiamo fatto un frizzantissimo match a Sandwich, gioco cult che ricorda vagamente GiftTrap, ma estremamente più semplice e veloce. 
Prima si fa una caotica pesca degli ingredienti (veloci: chi primo piglia se lo tiene), poi ogni giocatore deve fare un panino con tre ingredienti a ciascuno degli altri, cercando di indovinare i gusti altrui; infine si scoprono i panini e ognuno decide quale è il proprio preferito, quale medio e quale schifo assegnando di conseguenza i punti agli altri. 
Carino. 
Da rifare.